Oggi in comune si vota per l'approvazione del piano operativo : banco di prova per la tenuta della maggioranza
Prove di disgelo tra Italia Viva e PD, che non porteranno ad un alleanza per la amministrative e/o al voto favorevole del Piano operativo ma forse potranno favorirne l’approvazione, con l’astensione proprio dei Renziani La giunta comunale ha infatti fatto proprio tre emendamenti presentati dai consiglieri di Italia Viva Mimma Dardano e Barbara Felleca.
Gli emendamenti presentati dai renziani riguardavano : gli studentati turistici, la possibilità di fare nuovi bagni in abitazioni sotto i 30 mq e sulla monetizzazione da parte dei privati verso il Comune invece di realizzare housing sociale. Per quanto riarda gli studentanti si richiede di tornare a 60 giorni di affitto libero non a studenti solo a luglio ed agosto, nel secondo di cancellare il limite dei 30 mq, nel terzo di prevedere la non monetizzazione obbligatoria; il Pd ha aperto alle richieste, cercando una mediazione e chiedendo il ritiro degli atti. A seguito della mediazione, gli emendamenti sono stati ritirati ed il sindaco a fine seduta ha presentato un auto emendamento in cui li ha recepiti tutti e tre. «Nessun ostacolo ad accogliere emendamenti che migliorano il Poc — ha detto Nardella — nello spirito anche di rafforzare il dialogo per la convergenza sul voto finale al Poc».
L’accordo come detto non porterà ad una pace tra PD IV in quanto come dice la consigliera Dardano : “Si tratta di briciole, anche sugli studentati, ma voteremo sì: meglio le briciole che nulla”.
Resta invece alta la tensione con Firenze Democratica il gruppo facente capo alla fuoriuscita del Pd ex assessora Cecilia Del Re: troppo distanti le posizioni», spiega un consigliere dem, sottolineando che quasi tutti gli emendamenti erano per tornare al Poc di un anno fa, quello presentato da Del Re. Risultato, tranne un paio di emendamenti «innocui» su ambiente e verde, tutti gli altri di Fd sono stati bocciati senza appello da Pd e Lista Nardella.
Oggi il voto finale sull’approvazione del piano Operativo, banco di prova sulla tenuta dell’attuale maggioranza, tenuto conto che il PD ha 18 voti disponibili, per l’approvazione molto dipenderà dai voti di Italia Viva e di Firenze Democratica che ad inizio consiliatura facevano parte della maggioranza insieme al PD , ed oggi invece ne sono forti oppositori, a sostegno del PD ed alla approvazione del piano comunque, potrebbero accorrere i voti dei consiglieri del gruppo misto Asciuti Coccollini e Monaco non facenti parti della maggioranza.